Intesa Sanpaolo acquisisce il controllo totalitario di Banca ITB

Intesa Sanpaolo ha perfezionato l’acquisizione del controllo totalitario di Banca ITB, di cui già deteneva il 10% del capitale, per un corrispettivo cash di 153 milioni di euro.

Banca ITB, fondata nel 2008, è la prima banca online in Italia che opera nel settore dei sistemi di pagamento ed è dedicata esclusivamente al canale delle tabaccherie. Nel 2015 ha generato ricavi per circa 38 milioni di euro e un utile netto di circa 8,5 milioni, registrando un totale attivo di circa 228 milioni e un patrimonio netto di circa 33 milioni, con un coefficiente patrimoniale Core Tier 1 pari al 25,8% e un Return On Equity al 30%.

ITB adotta un modello di business commissionale (oltre 95% del margine d’intermediazione), basato su di un elevato volume di operazioni gestite ed un modello operativo leggero, senza filiali proprie sul territorio ma con una rete distributiva territoriale indiretta - più capillare delle principali banche tradizionali e con una maggiore flessibilità di giorni/orari di apertura - rappresentata dalle tabaccherie, che costituiscono anche la base di clientela continuativa, pari a circa 20.000 punti operativi (con una quota di mercato pari a circa il 40% del totale dei tabaccai in Italia).

Nell’operazione Intesa Sanpaolo è stata assistita da PwC Legal in qualità di consulente legale, con un team guidato dall'avvocato Giovanni Stefanin (foto) e coadiuvato dagli avvocati Stefano Cancarini, Fabrizio Cascinelli e Fabio Luongo.

 

Involved fees earner: Giovanni Stefanin - PwC Legal; Stefano Cancarini - PwC Legal; Fabio Luongo - PwC Legal; Fabrizio Cascinelli - PwC Legal;

Law Firms: PwC Legal;

Clients: Intesa Sanpaolo S.p.A.;