H-Farm prepara la quotazione in Borsa

HFarm, tra i più importanti aggregatori di start-up, ha annunciato la quotazione all'Aim di Piazza Affari, con un'offerta che oscilla fra i 25 ed i 30 milioni di euro.

Fra i prossimi progetti di H-Farm - che ha chiuso il primo semestre 2015 con ricavi per 11 milioni di euro, contro i 17 milioni registrati nell'intero 2014 - è di realizzare una struttura educativa che copra la formazione dei giovani dai 6 ai 26 anni, riconosciuto a livello internazionale, e che in un triennio indurrà la realizzazione negli spazi di Cà Tron, di un campus con relativi servizi e residenze in cui saranno ospitate fino a 3 mila persone.

La società che gestisce il campus in provincia di Treviso – 15 ettari, 550 persone, decine di neo-imprese, con uffici a Londra e Seattle –nei suoi primi dieci anni di attività ha investito 17 milioni di euro in start-up, registrando una redditività finanziaria pari al 73,4%, con 30 milioni di fondi raccolti. Nei prossimi cinque anni la società ha intenzione di investire altri 20 milioni in nuove imprese italiane ed europee.

Al fianco di H-Farm lo studio Lca con un team guidato dal socio Andrea Messuti, affiancato dalle associate Giulia Cerutti e Alessia Ajelli.

Lo studio Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners assiste il nominated advisor Banca Intermobiliare ed il global coordinator Unicredit, con un team ormato dal socio Fabio Ilacqua e composto dagli associate Raffaele Sansone ed Edoardo Brillante.‎

Involved fees earner: Andrea Messuti - LCA Lega Colucci & Associati; Alessia Ajelli - LCA Lega Colucci & Associati; Giulia Cerutti - LCA Lega Colucci & Associati; Edoardo Brillante - Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners; Fabio Ilacqua - Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners; Raffaele Sansone - Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners;