Guala Closures emette High Yield bond da 510 milioni

La multinazionale Guala Closures, leader di mercato nelle chiusure in alluminio e non-refillable per bevande e liquori, ha avviato un’emissione obbligazionaria High Yield garantita a tasso variabile del valore di €510 milioni con scadenza nel 2021 ed una contestuale offerta di acquisto delle proprie obbligazioni.

Le obbligazioni saranno quotate sull’Euro MTF Market della Borsa di Lussemburgo e presso il sistema multilaterale di negoziazione Extra MOT Pro di Borsa Italiana.

Guala Closures ha inoltre stipulato una nuova linea di credito revolving super senior da €65 milioni per supportare il fabbisogno circolante del gruppo.

Credit Suisse, Banca IMI, Barclays, J.P. Morgan e UniCredit hanno agito in qualità di Initial Purchasers nell'operazione.

Linklaters ha assistito Guala Closures nell'emissione con un team guidato dal socio Davide Mencacci, coadiuvato dal managing associate Diego Esposito e dagli associate Marco Carrieri e Pietro Fazzini. Da Londra ha agito un team guidato dal socio Mark Hageman, coadiuvato dal managing associate Andrew Stetzel-Hammond e dall’associate Lauren Obee.

K Studio Associato ha assistito la società per gli aspetti di diritto fiscale italiano.

Lo studio Latham & Watkins ha assistito gli Initial Purchasers con un team composto dal partner Jeff Lawlis e dagli associate Roberto Reyes Gaskin, Alessia Trevisan, Hugo Hernandez-Mancha e David Califano per gli aspetti di diritto statunitense, dal partner Antonio Coletti e dagli associate Giancarlo D’Ambrosio, Zakaria Abouabid e Giulia Franzoso per gli aspetti di diritto italiano, dai partner Jocelyn Noll e Karl Mah e dagli associate Jacob Johnson e James Leslie per gli aspetti di diritto fiscale statunitense e inglese. Latham & Watkins ha inoltre assistito le banche finanziatrici con un team composto dal partner Marcello Bragliani e dagli associate Alessia de Coppi, Erika Brini Raimondi, Sara Pedrotti e Eleonora Baggiani, per gli aspetti di diritto italiano, dal partner Ross Anderson e dagli associate Shahid Jamil, Alice Hogarth e Brian Quinn per gli aspetti di diritto inglese.

Lo studio Maisto e Associati ha assistito gli Initial Purchasers per gli aspetti di diritto fiscale italiano con un team formato dai partner Riccardo Michelutti e Mauro Messi e dagli associate Cesare Silvani e Irene Sarzi Sartori.

Involved fees earner: Jeff Lawlis - Latham & Watkins; Roberto Reyes Gaskin - Latham & Watkins; Alessia Trevisan - Latham & Watkins; Hugo Hernandez Mancha - Latham & Watkins; David Califano - Latham & Watkins; Antonio Coletti - Latham & Watkins; Giancarlo D'Ambrosio - Latham & Watkins; Zakaria Abouabid - Latham & Watkins; Giulia Franzoso - Latham & Watkins; Jocelyn Noll - Latham & Watkins; Karl Mah - Latham & Watkins; Jacob Johnson - Latham & Watkins; James Leslie - Latham & Watkins; Marcello Bragliani - Latham & Watkins; Alessia De Coppi - Latham & Watkins; Erika Brini Raimondi - Latham & Watkins; Sara Pedrotti - Latham & Watkins; Eleonora Baggiani - Latham & Watkins; Ross Anderson - Latham & Watkins; Shahid Jamil - Latham & Watkins; Alice Hogarth - Latham & Watkins; Brian Quinn - Latham & Watkins; Davide Mencacci - Linklaters; Diego Esposito - Linklaters; Marco Carrieri - Linklaters; Pietro Fazzini - Linklaters; Mark Hageman - Linklaters; Lauren Obee - Linklaters; Andrew Stetzel-Hammond - Linklaters; Riccardo Michelutti - Maisto & Associati; Mauro Messi - Maisto & Associati; Cesare Silvani - Maisto & Associati; Irene Sarzi - Maisto & Associati;

Law Firms: Latham & Watkins; Linklaters; Maisto & Associati;

Clients: Banca IMI; Barclays Bank; Credit Suisse; Guala Closures; JP Morgan; Unicredit S.p.A.;