Buy-back da 4,2 miliardi su BTP Italia con scadenza novembre 2017

La Repubblica Italiana ha effettuato un buy-back record da 4,2 miliardi di Euro avente ad oggetto il BTP Italia con scadenza 12 novembre 2017 per 22,418 miliardi di Euro, ad oggi la più grande emissione di un titolo di Stato in Europa.

Contestualmente al buy-back, la Repubblica Italiana ha collocato, tramite sindacato, ulteriori tranche di cinque emissioni di BTP e CCTeu per un importo complessivo di 4,2 miliardi di Euro.

Banca IMI S.p.A. e Unicredit S.p.A. hanno agito nel contesto delle operazioni di buy-back e collocamento tramite sindacato quali Dealer Managers e Joint Lead Managers.

Si tratta di una operazione molto complessa e di una formula “first of its kind” senza precedenti per un bond sovrano.

Lo studio Simmons & Simmons ha assistito Banca IMI e Unicredit nella strutturazione dell’operazione e predisposizione della relativa documentazione con un team guidato dal partner Paola Leocani e ha incluso l’associate Pietro Magnaghi mentre gli aspetti di diritto statunitense sono stati seguiti dal partner Charles Hawes e dall’associate Daniel Maalo.

Il team di Jones Day che ha assisitito i Dealer Managers/Joint Lead Managers in relazione alla conformità del decreto di riacquisto ed emissione con l' operazione e relativa documentazione è stato guidato dal partner Piergiorgio Leofreddi ed ha incluso l'associate Giacomo Muratore.

Involved fees earner: Piergiorgio Leofreddi - Jones Day; Giacomo Muratore - Jones Day; Paola Leocani - Simmons & Simmons; Charles Hawes - Simmons & Simmons; Pietro Magnaghi - Simmons & Simmons; Daniel Maalo - Simmons & Simmons;

Law Firms: Jones Day; Simmons & Simmons;

Clients: Banca IMI; Unicredit S.p.A.;