Banca Cr Asti è pronta ad acquistare il 65% di Pitagora Spa per EUR 35,5 milioni

Banca CR Asti ha sottoscritto un accordo per l'acquisto di una partecipazione pari al 65% di Pitagora S.p.A. detenuta da Pitagora 1936, per un valore di 35,5 milioni di euro. Al perfezionamento dell'accordo - soggetto all'approvazione da parte della Banca d'Italia e previsto entro il terzo trimestre dell'anno - Banca CR Asti, che già detiene il 5% di Pitagora S.p.A., arriverà a controllare il 70% della Società.

Pitagora è un intermediario finanziario specializzato nei prestiti contro cessione del quinto dello stipendio (CQS), è uno dei principali operatori del mercato, dispone di una rete multifunzionale che copre capillarmente l'intero territorio nazionale e ha sviluppato ormai da anni un innovativo modello di business rivolto alle Banche e al mercato retail. Al 31 dicembre 2014, Pitagora ha registrato un utile netto di circa 4,5 milioni di euro, un volume di erogato di circa 357 milioni di euro e un patrimonio netto di 37,7 milioni di euro, post distribuzione del dividendo.

Per Banca CR Asti ha agito lo studio legale Pedersoli e Associati, con i soci Andrea Gandini e Marcello Magro e l'associate Marco Molineris, mentre PwC, con un team guidato dal partner Matteo D'Alessio e composto anche da Barbara Naef (Executive Director) e Luca Faieta (Director), è stato l'advisor finanziario dell'operazione.

Pitagora 1936 è stata assistita dallo studio legale Simmons & Simmons, con un team coordinato dal socio Andrea Accornero, coadiuvato da Moira Gamba e Alessandro Bonazzi e da Vitale&Co. come advisor finanziario.

Infine, Bonino 1934, socio di Pitagora 1936, è stata assistita dallo studio legale Ferreri con i soci Renato e Giorgio Martorelli.

Involved fees earner: Andrea Accornero - Simmons & Simmons; Moira Gamba - Simmons & Simmons; Andrea Gandini - Pedersoli & Associati; Marcello Magro - Pedersoli & Associati; Marco Molineris - Pedersoli & Associati; Alessandro Bonazzi - Simmons & Simmons;