CREDITO E MOBILITà

CA Auto Bank compie 100 anni e annuncia il conto digitale retail

CA Auto Bank compie 100 anni e annuncia il conto digitale retail

Giacomo Carelli, CEO di CA Auto Bank e Presidente di Drivalia, e Stéphane Priami, Presidente di CA Auto Bank e CEO di CA Personal Finance & Mobility

CA Auto Bank ha celebrato i 100 anni di storia (è infatti stata fondata nel 1925 la SAVA, azienda che supportava l’acquisto di automobili Fiat) presentando i percorsi di crescita per il prossimo futuro.

Confermato il focus sulla mobilità sostenibile, è in arrivo anche un conto digitale per il segmento retail, stile neobanca.

Affianca il conto deposito

Il conto digitale, oltre alle classiche funzionalità bancarie, prevederà una remunerazione per la liquidità in giacenza e affiancherà così il conto deposito, già presente in 7 mercati, come strumento di raccolta di liquidità dal mercato retail.

I risultati del 2024

Presente in 19 paesi con oltre 2.650 dipendenti, CA Auto Bank ha chiuso il 2024 con 30 miliardi di impieghi, finanziando veicoli per 11,3 miliardi di euro e un risultato operativo di 390 milioni.

Soprattutto, è cresciuta del 9% rispetto al 2022, quando ancora si chiamava FCA Bank ed era la captive del Gruppo automobilistico FCA, che ne deteneva il 50% in joint venture con CA Personal Finance. La creazione di Stellantis ha spianato la strada all’acquisizione da parte di CA, che ne detiene ora il 100%.

Player indipendente

Crescere rispetto al 2022, pur senza lo slancio di FCA/Stellantis, è segno che nel mercato della mobilità c’è spazio per un player indipendente. Nell’elenco di oltre 60 partner di CA Auto Bank si trovano marchi grandi e piccoli, che spaziano dalle automobili ai veicoli commerciali, fino alla nautica.

Banalmente, molti produttori di veicoli, pensiamo a quelli orientali o americani (nomi come Tesla, MG, BYD...), non vogliono dotarsi di una captive sui tanti mercati europei, né vogliono affidarsi alla captive di un competitor. Da qui la strategia di CA Auto Bank, che da Torino si propone come il referente per tutti i 19 mercati in cui è presente.

C’è anche domanda di strumenti finanziari che rendano la mobilità più accessibile, a fronte di un mercato auto in difficoltà, soprattutto per l’impennata dei prezzi dei veicoli e l’impatto della regolamentazione, che ha penalizzato le nuove vendite (l’elettrico ancora non decolla) e spinto le compravendite dell’usato.

La spinta al digitale

Da segnalare anche le molte iniziative del Gruppo sul fronte del digitale. Il 90% dei contratti del 2024 è stato perfezionato in maniera completamente digitale e in ben il 22% dei casi è stato utilizzato l’open banking, ottenendo dal cliente l’ok all’accesso ai movimenti del conto corrente. Migliorando così la valutazione del merito creditizio e della sostenibilità del finanziamento.

CA Auto Bank punta ad arrivare a un 35% di contratti supportati dall’open banking entro il 2026.

L’azienda sta anche lavorando sull’implementazione dell’intelligenza artificiale con 9 progetti concentrati nell’underwriting, nel customer care e nell’ambito vendite e marketing.

Servizi finanziari intorno alla mobilità

Le sinergie con il Gruppo Crédit Agricole restano molto ampie e riguardano anche l’offerta di prodotti e servizi. Al momento, il tasso di penetrazione è del 102%, con almeno 1 prodotto o servizio di assistenza venduto per ogni contratto. Entro metà 2025 si punta ad arrivare ad almeno il 150%, con una media di 1,5 prodotto/servizio per ogni contratto.

Mobilità in evoluzione

A dettare le strategie per il futuro saranno i trend della mobilità. Con il passaggio dal possesso all’uso, in primis. Vanno forte le proposte di noleggio “in abbonamento” della controllata Drivalia, con 60mila contratti nel 2024. L’azienda ha rafforzato anche l’impegno nel noleggio a lungo termine, puntando a crescere nel segmento delle flotte aziendali.

Recentissimo, poi, il lancio di Drivalia Future, marketplace di veicoli usati provenienti da contratti di noleggio conclusi e disponibili sia per un ri-noleggio sia per la vendita. Nel primo trimestre dall’anno, Future ha già collocato 3mila vetture.

«Sono sinceramente lieto di celebrare questo importante traguardo per CA Auto Bank – afferma Stéphane Priami, Presidente di CA Auto Bank e CEO di CA Personal Finance & Mobility. Abbiamo una visione chiara: diventare il leader europeo della mobilità sostenibile, in particolare elettrica, offrendo un’ampia gamma di soluzioni innovative in tutti i Paesi in cui operiamo. CA Auto Bank e Drivalia rappresentano uno dei pilastri internazionali fondamentali su cui poggia questa nostra ambiziosa strategia».

«Celebrare i 100 anni di CA Auto Bank non significa solo rendere omaggio alla nostra storia, ma riaffermare la volontà di continuare a innovare, con lo stesso entusiasmo dei nostri predecessori, che hanno saputo trasformare ogni cambiamento in un’opportunità – aggiunge Giacomo Carelli, CEO di CA Auto Bank e Presidente di Drivalia. In un secolo siamo passati dal finanziare le prime automobili a guidare la rivoluzione della mobilità sostenibile, digitale e accessibile. Questo traguardo rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo: vogliamo continuare a essere la banca della mobilità per un pianeta migliore. E lo faremo insieme a tutti i colleghi del Gruppo, che ogni giorno con passione, competenza e visione rendono possibile questo percorso».