Bitcoin e commissioni “a scelta”: Conio si aggiorna

Eseguire operazioni in bitcoin risparmiando sulle commissioni. In base alla velocità di esecuzione. È quanto permette di fare la nuova funzione “Accelera”, di recente comparsa a bordo di Conio, primo wallet italiano per la celebre criptovaluta.

Risparmiare sulle mining fee

“Accelera” permette in particolare di risparmiare sulle cosiddette mining fee, cioè le commissioni dovute ai miners per completare transazioni in bitcoin all’interno della blockchain. Operazioni complesse e in genere sconosciute agli utenti finali, tanto che finora questi ultimi hanno sempre pagato una commissione di base imposta dal servizio. Le commissioni però possono variare in base a diversi fattori: ad esempio in relazione al tempo di esecuzione di ogni pagamento. Se disposti a un po’ di pazienza, possiamo quindi risparmiare sui costi. O viceversa pagare di più per una transazione più veloce.

Come funziona Accelera di Conio?

Alla base troviamo un algoritmo che analizza le operazioni bitcoin delle rete e, in base al tempo scelto dal cliente, permette di selezionare la commissione più vantaggiosa in rapporto velocità/costo. La funzione è disponibile per la fase di invio di bitcoin: direttamente al riepilogo dell’operazione, l’app calcola in tempo reale le migliori mining fee. Ma anche in fase di attesa: nel caso in cui la transazione non sia ancora stata inclusa nel blocco di invio, dalla sezione movimenti è possibile pagare un’altra commissione e velocizzare il processo, “saltando la coda” delle operazioni in carico. Così come in fase di ricezione: si paga una fee aggiuntiva per ricevere i bitcoin più velocemente.