- Testatina: LIFESTYLE PLATFORM
La piattaforma di servizi digitali, banking e non solo, imagin di CaixaBank ha raggiunto i 4 milioni di utenti nel secondo anno di attività.
Imagin partiva in realtà da una base clienti pre-esistenti, che derivano dalla prima versione del progetto imagin. E si rivolge anche e soprattutto agli utenti minorenni, con un mix di servizi non finanziari che cambia in base all’età.
Prima neobanca di Spagna
I numeri portano imagin a essere la prima neobanca per numero di clienti nel mercato spagnolo, con una quota del 12,9%.
La base clienti è cresciuta del 36% tra giugno 2021 e giugno 2022. Ma, soprattutto, risulta in crescita l’utilizzo della app: due utenti su tre entrano nella app più di tre volte la settimana.
A giugno 2022, imagin ha totalizzato oltre 39 milioni di login e 6,7 milioni di transazioni tramite Bizum, servizio multibanca per l’invio istaneo di denaro a altri privati, senza conoscerne il codice IBAN ma appoggiandosi alla rubrica del telefono.
La nuova MyCard imagin
Di recente, la neobanca ha lanciato MyCard imagin card, un prodotto che combina le caratteristiche delle carte di debito e di quelle di credito. Può essere utilizzata per prelevare denaro agli ATM, anche fuori dalla Zona euro, oppure per prenotare un hotel o noleggiare un automobile.
MyMonz
MyMonz è un altro servizio lanciato recentemente. Mostra sullo schermo le spese e le entrate dell’utente in un formato simile a un calendario, elaborando grafici e statistiche.
Oltre 300mila utenti hanno già usato MyMonz, taggando in media quattro transazioni a ogni accesso.
Imagin nel metaverso
Nel corso del 2022, imagin è anche sbarcata nel metaverso, lanciando imaginLAND.
Non solo servizi finanziari
Il punto di forza di imagin è che l’offerta di servizi finanziari è solo un elemento della "piattaforma di lifestyle". La precedente esperienza di imaginaBank, la banca per smartphone di CaixaBank, è stata infatti rivista verso sta costruendo una piattaforma di servizi digitali, finanziari e non. Con un target ben preciso: i clienti più giovani. Accompagnandoli nella crescita e fidelizzandoli.
L’utente può infatti fruire di contenuti digitali, ad esempio, senza mai attivare le funzionalità bancarie.
Servizi differenziati per età
Imagin è cambiata in tutto: logo, modello di relazione con il cliente, e si fa trina, rivolgendosi con tre diverse app a un segmento di pubblico, “i giovani”, che in una fascia anagrafica tutto sommato ristretta presenta differenze molto significative. Ecco quindi imaginKids, fino a 11 anni di età, che fa educazione finanziaria tramite giochi; imaginTeens, tra i 12 e i 17 anni, con contenuti e servizi per giovani che fanno i primi acquisti in autonomia e devono imparare come gestire le proprie finanze personali; e poi imagin, con servizi finanziari e non per i maggiorenni.
Una società ad hoc: imaginTech
A portare avanti il progetto imagin sarà imaginTech, sussidiaria al 100% CaixaBank (anche qui, come per l'italiana Flowe, la scelta è di un’azienda separata), guidata dal Presidente Juan Antonio Alcaraz, che è anche chief business officer di CaixaBank, e dal CEO Benjamí Puigdevall. Imagin ha 2,6 milioni di clienti, sommando gli utenti di imaginBank e i giovani clienti di CaixaBank. Si potrà usare imagin anche per i soli servizi non bancari, con un onboarding basato esclusivamente sullo scaricamento della app e l’inserimento del proprio indirizzo email. E poi lavorare sulla loyalty.
imaginKids: a tutta edufin
Nel dettaglio, imaginKids (rivolta agli under 12) si affida principalmente ai genitori dei ragazzini, che possono decidere quando e come può essere usata. Tutti i contenuti della app sono gratuiti, anche per i non clienti. Il focus principale è l’educazione finanziaria mediante gamification: anche in questo caso sono coinvolti i genitori, che possono prevedere delle “sfide digitali”. Se il figlio raggiunge l’obiettivo, il genitore può sbloccare un premio in-app, come un episodio di una serie TV o dei badge. Il bambino può impostare il proprio avatar, scegliendo tratti somatici, vestiti e così via, come in un videogioco. I partner media comprendono, tra gli altri, Boing.
imaginTeens: contenuti digitali e paghetta
Con imaginTeens si entra nell’adolescenza: gli interessi dei giovani clienti cambiano completamente. Restano centrali giochi e contenuti, con meme, quiz e altri giochi, ma arrivano anche le news in formato digitale e, ovviamente, la musica. I contenuti sono disponibili grazie a partner come Rakuten, Meller e Regalo Original e in gran parte richiedono la singola registrazione, senza sottoscrivere prodotti. Sul lato dei servizi finanziari, imaginTeens in versione gratis ha uno strumento per gestire le paghette: i genitori possono inviare ai figli del denaro in un salvadanaio virtuale, su basi regolari o quando vogliono. I figli possono impostare obiettivi di risparmio e inviare richieste di denaro ai genitori. Con uno step successivo, imaginTeens può essere una carta prepagata, sempre controllata dai genitori, che possono anche fissare limiti di spesa. Il cono imaginTeens può essere collegato a un conto corrente della banca.
imaginBank e i livelli di clienti
Alla fine di questo percorso di crescita, per chi ha compiuto 18 anni, c’è imagin vera e propria. La mobile bank che si fa piattaforma. Qui le cose si fanno più articolate, con tre profili di clienti:
- gli imaginers: utenti semplici della app, registrati con l’indirizzo email, che accedono ai contenuti digitali e al servizio imagin&Split per condividere le spese con gli amici;
- gli imaginers reload: utenti che hanno anche una carta prepaird (imagin Reload) che non richiede un conto corrente e ha i classici vantaggi per chi viaggia, come i prelievi gratuiti in Europa;
- gli imaginers infinity: hanno un conto corrente imagin, con una carta di pagamento e il pieno accesso a tutti i servizi.
I servizi e contenuti non bancari di imagin
I contenuti si organizzano su quattro assi:
- musica, con imaginMusic: contenuti digitali (canzoni, interviste, notizie, podcast), concerti e concorsi;
- giochi con imaginGames: vantaggi speciali in ambito videogames;
- imaginCafé, uno spazio virtuale e reale per ideare e sviluppare nuovi trend, con uno spazio a Barcellona e una piattaforma digitale in cui diffondere i contenuti all’interno della comunità;
- imaginShop, classico negozio virtuale di tecnologia a prezzi scontati con la possibilità di attivare prestiti direttamente online.
I partner digitali comprendono Booking, eDreams, Hoteles.com, e Cooltra. Rentalcars, Reby and Bip&Drive.
Robo-investimenti da 500 euro
In tutto questo c’è spazio anche per l’offerta finanziaria, con prestiti, soluzioni di risparmio e polizze assicurative. Oltre al già citato imagin&Split, imagin contiene un wallet che salva anche le carte fedeltà e un robo-advisor per investire somme a partire da 500 euro.