Mercati mai così incerti, ma gli HNWI si sentono sicuri. La maggior parte dei milionari italiani ritiene di potere ancora trovare investimenti affidabili per il proprio patrimonio.
La fiducia dei milionari italiani
È la fotografia scattata dall’UBS Investor Watch. Nonostante l’incertezza economica, per il 76% degli intervistati, in Italia ci sono ancora soluzioni sicure per preservare il proprio denaro, soprattutto nel settore immobiliare. C’è anche un buon 87% che si sente sicuro della propria capacità di valutare i rischi finanziari. È chiaro che c’è meno fiducia nel raggiungimento degli obiettivi di lungo termine (è fiducioso solo il 41%) ma nel breve termine si avverte già un maggiore ottimismo: è così per il 68% degli investitori.
Le chiavi contro l’imprevedibilità
Come reagiscono gli investitori per affrontare l’imprevedibilità dei mercati? Innanzitutto focalizzandosi sul lungo periodo, senza reagire subito agli eventi di breve termine. E poi attraverso un portafoglio diversificato tra vari asset e aree geografiche, insieme a investimenti alternativi.
Lo scenario resta preoccupante
I fattori di preoccupazione tuttavia non mancano. Per l’83% degli HNWI in Italia il periodo attuale è il più incerto di sempre. I paperoni di tutto il mondo sono della stessa idea (l’82%). Pesano su questo clima poco felice i recenti avvenimenti: non solo la vittoria di Trump e la Brexit, ma anche le crescenti tensioni nella Corea del Nord. Si tratta quindi soprattutto di incertezze politiche.
Pesano anche le questioni socioeconomiche
In realtà le questioni socioeconomiche non sono da meno. In Italia alla base dell’incertezza c’è l’elevato tasso di disoccupazione giovanile, in Svizzera lo scenario dei prezzi immobiliari (è così per il 77% degli intervistati), in Messico la corruzione, a Hong Kong le tensioni sociali e in Giappone l’invecchiamento della popolazione.
