SIA: 270 milioni di valore per gli stakeholder

SIA bilancio sostenibilità

Oltre 270 milioni di valore aggiunto creato a favore degli stakeholder: è il traguardo raggiunto da SIA nel 2016 con l’impegno per la sostenibilità. Al centro progetti di welfare, iniziative di smart working e nuove assunzioni.

Più risorse per il welfare

Un aumento dell’1,3% nel 2016 rispetto all’anno precedente per il valore aggiunto generato da SIA, trainato anche dalle controllate in Italia e all’estero (Emmecom, LM – Enterprise, Perago, Pi4Pay, SIA Central Europe, TSP e Ubiq). Quasi il 50% delle nuove risorse è stato distribuito al personale, il 16% è stato destinato agli azionisti, mentre il 17% alla Pubblica Amministrazione. Le risorse riservate ai dipendenti sono andate a favore del welfare, su cui l’azienda ha investito 8,7 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2015). Tra i servizi si va dal campus per i figli dei dipendenti alle visite di prevenzione, dalla farmacia alla lavanderia fino alla copertura sanitaria e assicurativa.

Crescono smart working e assunzioni

In crescita anche i numeri dello smart working. Nel 2016 oltre il 40% dei dipendenti ha utilizzato una delle modalità di telelavoro disponibili (+22% rispetto al 2015) per più di 2.100 giornate di telelavoro occasionale. 107 sono state invece le nuove assunzioni: il 68% neolaureati, gran parte (il 72%) poi assunti.

L’impegno di SIA per l’ambiente

SIA è anche attiva nell’ambito della sostenibilità ambientale: impiega energia elettrica da fonti rinnovabili (impianti eolici e geotermici) per alimentare la sede principale e la maggior parte dei data center. Con il progetto “Active-Active”, inoltre, è stata realizzata una nuova architettura di rete ad alta velocità, basata su una LAN estesa su più data center distanti anche decine di chilometri. La politica di responsabilità nell’ambito dei pagamenti è invece confermata dall’adesione al Codice italiano Pagamenti Responsabili (CPR).