Agribusiness

Intesa Sanpaolo sostiene il Consorzio Tutela Grana Padano: pegno rotativo e consulenza

Intesa Sanpaolo Consorzio Tutela Grana Padano

Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha stretto una partnership strategica con il Consorzio Tutela del Grana Padano DOP per rafforzare l’accesso al credito alle aziende della filiera casearia.

Intesa Sanpaolo mette a disposizione del Consorzio e delle imprese associate una struttura dedicata di supporto e consulenza, costituita dai professionisti della Direzione Agribusiness sul territorio, in grado di accompagnarle verso l’innovazione, la transizione tecnologica e ambientale.

Il pegno rotativo

Particolare attenzione è stata riservata ai finanziamenti a medio-lungo termine garantiti da “pegno rotativo su forme di Grana Padano DOP” finalizzati principalmente alla stagionatura delle forme di formaggio, con una formula anche a breve termine a supporto delle aziende produttrici per le loro esigenze finanziarie come spese di gestione, trasformazione dei prodotti oppure nell’acquisto di servizi.

In linea con il PNRR

La partnership rientra tra le iniziative che la banca ha messo in atto in coerenza e a supporto degli investimenti legati al PNRR.

Rafforzare l’accesso al credito per le aziende della filiera casearia

Il Consorzio, che aggrega 129 produttori con 142 caseifici presenti in 13 province di 5 regioni, ha il compito di verificare l’idoneità delle forme di Grana Padano DOP date in pegno dalle aziende consorziate, a garanzia delle linee di credito messe a disposizione dall’istituto di credito.

Non solo pegno

Nell’ambito dell’accordo, sono messi a disposizione anche servizi integrati come l’organizzazione di seminari, workshop e tavoli di lavoro, anche con la partecipazione di società del Gruppo Intesa Sanpaolo, su temi tra i quali il welfare, la digitalizzazione, i sistemi di pagamento e d'incasso, le coperture assicurative, finanza agevolata, leasing, noleggio a lungo termine.

«I benefici del pegno rotativo stanno dando ottimi risultati nel settore agroalimentare – dichiara Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo. Sono oltre 40 i milioni di euro erogati in questo ambito a livello nazionale in relazione al sostegno concesso alle aziende per continuare a investire anche in un contesto complesso come quello attuale».

Agribusiness e sostenibilità ambientale

Intesa Sanpaolo ha molteplici iniziative anche a sostegno della transizione green che viene promossa attraverso consulenza, formazione e con prodotti di credito come i finanziamenti s-Loan che premiano le imprese impegnate in azioni concrete di miglioramento del proprio profilo ESG.

In particolare, gli S-Loan Agribusiness sono la soluzione per migliorare il profilo di sostenibilità delle aziende del settore in relazione alla riduzione dei consumi idrici, alla valorizzazione degli scarti di lavorazione e di blockchain per la tracciabilità dei prodotti.

La piattaforma con Deloitte

Tra le diverse iniziative anche il lancio, di concerto con Deloitte, della piattaforma digitale “Incent Now” con la quale ciascun cliente può individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del suo profilo, del suo settore di attività e del suo territorio e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti d'investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici.