Mintos banner 728x90

Cassa Centrale Banca: la solidità per essere Capogruppo

Cassa Centrale Banca conferma la propria solidità per diventare una delle Capogruppo nel Credito Cooperativo. L’utile netto ha raggiunto i 18,4 milioni, il CET1 ratio il 24,7% e anche il supporto informatico di Phoenix potrà essere un fattore determinante.

Cassa Centrale Banca BTL

Un attivo da 4 miliardi

A oggi oltre 100 tra BCC e Casse Rurali hanno aderito al polo di Cassa Centrale Banca che, nel 2016, vanta un attivo di oltre 4 miliardi di euro, un rapporto cost income al 47% e un ROE al 7,7%. Le gestioni patrimoniali si attestano invece sui 4,3 milioni di euro, mentre i volumi totali negoziati raggiungono i 37 milioni. E in autunno arriverà anche l’aumento di capitale, che permetterà all’istituto di contare su un free capital di oltre 700 milioni di euro a garanzia della solvibilità e della stabilità dell’intero Gruppo.

Tasso di copertura degli NPL al 74,1%

Anche il peso dei crediti deteriorati è stato alleggerito: il tasso di copertura del totale dei crediti deteriorati è pari al 74,1%, mentre quello delle sofferenze è al 90%.

Il sostegno di Phoenix Informatica

Al fianco di Cassa Centrale c’è anche Phoenix Informatica Bancaria, che nel 2016 ha visto crescere utile netto (a 14 milioni di euro), il valore della produzione (a 84,1 milioni) e il ROE (a 19,8%).

«Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2016 – commenta Giorgio Fracalossi, Presidente di Cassa Centrale Banca – che confermano la nostra solidità e capacità di produrre reddito. Il 2017 è indubbiamente un anno importante per il nostro Gruppo che sta coordinando la costituzione di una realtà nuova e unica nella tradizione bancaria del nostro Paese. Siamo pronti a portare a termine la sfida. Sappiamo che il tema dei crediti deteriorati, gli NPL, rappresenta una questione di estrema delicatezza e attualità all’interno del sistema bancario nazionale. Anche in questo, Cassa Centrale Banca esprime dei numeri di tutto rispetto».

«Phoenix è impegnata in numerosi progetti per ampliare la gamma di prodotti e servizi informatici a sostegno delle BCC socie e clienti – afferma Carlo Vadagnini, Vice Presidente vicario di Phoenix Informatica Bancaria. Da oltre 20 anni collaboriamo con successo con Cassa Centrale Banca».