UBI. Oltre 302 milioni di utile nel 2018 [Video]

Ecco i principali risultati dell’esercizio del Gruppo UBI Banca, aggiornati al 31 dicembre 2018 e presentati da Victor Massiah, Consigliere Delegato del Gruppo.

UBI Banca sede 02

UBI Banca: risultati dell'esercizio 2018

Utile dell’esercizio 2018: 302,4 milioni di euro, al netto delle poste non ricorrenti (188,7 milioni nel 2017), il miglior risultato degli ultimi 10 anni
Utile netto contabile: 425,6 milioni (49,7 milioni nel 2017, al netto di 640,8 milioni di badwill derivante dall’acquisizione delle 3 banche)

Dividendo proposto: 12 centesimi per azione, con un rendimento del 5,4% sul prezzo di chiusura del titolo al 7 febbraio 2019

CET1 fully loaded: 11,34% (11,42% del 30 settembre 2018) includendo l’aggiornamento delle serie storiche nei modelli interni
CET1 phased in: 11,70% (11,79% al 30 settembre 2018)

LCR>1
NSFR >1 anche al netto del contributo del TLTRO2

Crediti deteriorati lordi: 9.717 milioni, con una riduzione di 775 milioni rispetto al 30 settembre 2018 (-7,4%) e di 2.697 milioni (-21,7%) rispetto all’1.1.2018
Crediti deteriorati netti: al 6,72% dei crediti netti verso la clientela (7,11% al 30.09.2018 e 8,19% all’1.1.2018)

Texas ratio: 85,3% (91,3% a settembre 2018 e 101,2% all’1.1.2018)
Costo del credito: 72 punti base in contrazione rispetto ai 79 punti base del 2017
Default rate: 1,55% rispetto all’1,98% rilevato per l’esercizio 2017

Raccolta totale: 187 miliardi (190,9 all’1.1.2018), influenzata nel 4trim2018 anche da un effetto mercato negativo per circa 4 miliardi sulla componente indiretta
- Raccolta diretta: 92,2 miliardi (94,4 all’1.1.2018) per effetto di scadenze di obbligazioni retail non sostituite (-3,6 miliardi), mentre cresce l’aggregato conti correnti e depositi (+1,6 miliardi)
- Raccolta indiretta: 94,7 miliardi (96,5 all’1.1.2018)

Raccolta netta in Fondi e Sicav: 0,6 miliardi, corrispondenti all’1,8% del patrimonio all’1.1.2018
Raccolta netta a livello di sistema: 0,01% del patrimonio all’1.1.2018.5

Prodotti di bancassurance: 24,7 miliardi (+14,3% vs 1.1.2018)

Impieghi netti in bonis: 83 miliardi di euro, in leggera flessione (-0,5 mld) rispetto all’1.1.2018

Erogazioni alle imprese: oltre 10 miliardi
Nuove erogazioni al terzo settore: +53% a/a
Social bond: superato il miliardo 

UBI Banca: risultati al 30 settembre 2018

Utile dei primi 9 mesi del 2018: 260,6 milioni (167,3 nei primi 9 mesi del 2017)
Utile netto contabile: 210,5 milioni (86,2 milioni nei primi 9 mesi del 2017)

CET1 fully loaded: 11,42%
Crediti deteriorati lordi: ridotti di circa 1.517 milioni rispetto al 30 giugno 2018 e di 1.922 milioni rispetto all’1.1.2018)
Texas ratio: 91,3%
Costo del credito annualizzato: 57 punti base

Raccolta totale: 192,7 miliardi (190,9 all’1.1.2018):
- Raccolta diretta: 94 miliardi (94,4 all’1.1.2018)
- Raccolta indiretta: 98,8 miliardi (96,5 all’1.1.2018)

Prodotti di bancassurance: 24,7 miliardi (+14,4% vs 1.1.2018 e +2% vs giugno 2018)

Impieghi netti in bonis: 83,2 miliardi di euro, in diminuzione di circa 1 miliardo rispetto al 30 giugno 2018

UBI Banca: il bilancio al 30 giugno 2018

Utile netto contabile: 208,9 milioni

Utile al netto delle poste non ricorrenti: 222,1 milioni (+70,9% rispetto al primo semestre 2017)

CET1 fully loaded: 11,42% (il dato non include utilizzi di DTA future e include pro-quota l’ipotesi di un dividendo)

Crediti deteriorati lordi: -370 milioni rispetto al 31 marzo e -405 milioni rispetto all’1.1.2018 per attestarsi al 12,41%

Tasso di recupero sui crediti deteriorati lordi: 11% annualizzato

Tasso di recupero sulle sofferenze: 5,9% annualizzato

Costo del credito annualizzato: 57 punti base

Raccolta totale: 193,5 miliardi, in crescita nel semestre dell’1,4%
- Raccolta diretta: 95 miliardi (94,4 all’1.1.2018)
- Raccolta indiretta: 98,5 miliardi (96,5 all’1.1.2018)

Prodotti di bancassurance: 24,2 miliardi (+12,2% vs 1.1.2018 e +6,5% vs marzo 2018)

Risparmio gestito: 44,5 miliardi (+1,4% vs 1.1.2018 e +0,8% vs marzo 2018)

Impieghi in bonis: 84,2 miliardi (+0,8%)

UBI Banca: il bilancio al primo trimestre 2018

 

 

Utile: 117,7 milioni (rispetto ai -11,9 milioni del 4trim2017)
Utile al netto delle poste non ricorrenti: 121 milioni (rispetto ai 21,4 milioni nel 4trim2017)

Margine d’interesse in regime di IFRS9: 437,8 milioni (420,8 milioni al netto dell’effetto IFRS9 e 408,2 al netto dell’effetto IFRS9 e del TLTRO2)(410,1 milioni nel 4trim2017).
Margine derivante dall’attività di intermediazione creditizia con la clientela: 380 milioni (rispetto ai 376,6 del 4trim2017)
Commissioni nette: in crescita del 3,1% a 407,3 milioni

Risultato della finanza: 33,7 milioni (67,5 nel 4trim2017, inclusa la valorizzazione di opzioni sul portafoglio partecipativo del Gruppo per 62,7 milioni)
Oneri operativi complessivi: 623 milioni (-2,3% vs 4trim2017)
Rettifiche su crediti: 117,7 milioni (310,7 nel 4trim2017)
Costo del credito annualizzato: 51 punti base

Crediti netti verso la clientela: 91,6 miliardi (+0,7% vs 1.1.2018)
Incidenza dei crediti deteriorati lordi: 12,74%
Incidenza dei crediti deteriorati netti: 8,06%
Coperture dei crediti deteriorati: 40,35% e 49,83%

Texas ratio: 98,9%
Default ratio: 1,8%

Raccolta diretta: 94,2 miliardi (erano 94,4 all’1.1.2018)
Raccolta gestita + bancassurance: 66,9 miliardi (era 65,4 all’1.1.2018)

CET1 consolidato: 12% phased in; 11,64% fully loaded (era rispettivamente l’11,56% phased in e l’11,43% fully loaded al 31 dicembre 2017)
LCR e NSFR > 100%
Leverage ratio: 5.46% phased in; 5.29% fully loaded 

UBI Banca: il bilancio 2017

Risultati economici nel 2017 (12 mesi UBI Banca + 9 mesi 3 banche acquisite):

Utile dell’esercizio: 690,6 milioni di euro (rispetto a una perdita di 830,2 milioni per UBI stand alone nel 2016)
Utile al netto delle componenti non ricorrenti: 188,7 milioni di euro (rispetto a una perdita di 474,4 milioni per UBI stand alone nel 2016 )

Proventi operativi generati dal Gruppo: 3.578,5 milioni
Oneri operativi: 2.427 milioni
Margine d’interesse: 1.626,6 milioni
Commissioni nette: 1.546,3 milioni
Utile netto dell’attività di negoziazione e copertura: 252,6 milioni
Spese per il personale: 1.480,9 milioni
Altre spese amministrative: 787,6 milioni
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali: 158,4 milioni

Impieghi netti verso la clientela: 92,3 miliardi
Stock di crediti deteriorati lordi: 12.652 milioni (-1,6% rispetto a settembre 2017)
Copertura del totale crediti deteriorati: 45,59% (44,57% a settembre 2017)
Crediti deteriorati netti: 8.160,7 milioni
Raccolta totale da clientela ordinaria (raccolta diretta e raccolta indiretta): 176,9 miliardi
- Raccolta diretta da clientela ordinaria: 80,4 miliardi
- Raccolta indiretta: 96,5 miliardi

Patrimonio netto consolidato: 9.925,2 milioni
Proposta di distribuzione dividendo unitario: 0,11 centesimi di euro

CET1 ratio fully loaded: 11,43%
CET1 ratio phased: 11,56%
Total Capital Ratio fully loaded: 13,99%
Leverage ratio: 5,85% phased

UBI Banca: il bilancio 2016

Utile netto: -830,2 milioni (escludendo gli impatti degli oneri previsti per l’attuazione del Piano Industriale, i contributi straordinari al Fondo di Risoluzione e la svalutazione del Fondo Atlante, l’utile normalizzato è di 111,6 milioni)

Margine d’interesse: -8,2% a/a
Proventi operativi: 3.119,5 milioni (rispetto ai circa 3.371 del 2015)
Commissioni nette: 1.335 milioni (+2,7%)

Oneri operativi: 2.153,5 milioni nel 2016 (-dell’1% a/a)(-21,7 milioni rispetto ai 2.175,2 milioni del 2015)
• Spese per il personale: 1.275,3 milioni (-1,53% a/a)
• Spese amministrative: 734,6 milioni (727 milioni del 2015)

Costo del credito: 715 milioni (rispetto agli 803 milioni del 2015)(al netto degli effetti del Piano Industriale)
Rettifiche di valore: 130,1 milioni (16,9 milioni nel 2015)

Raccolta totale su clientela captive: +2%
• Flusso depositi: 52,4 miliardi (rispetto ai 47,7 del dicembre 2015)
• Stock di risparmio gestito: 38,1 miliardi (+11,8% a/a)
• Raccolta assicurativa: 16,5 miliardi (+14,1% a/a)

Crediti deteriorati lordi totali: 12.521 milioni (-6.8% vs dicembre 2015)
Crediti deteriorati netti: 8.056 milioni (-16,9% vs dicembre 2015)
Coperture crediti deteriorati totali: 45,8% (37,2% a dicembre 2015)

CET1 ratio “fully loaded”: 11,22%
Leverage ratio “fully loaded”: 5,6%     

UBI BANCA: IL BILANCIO 2015

Utile consolidato: 116,8 milioni (rispetto a un risultato negativo per 725,8 milioni del 2014)

Crediti deteriorati lordi: 13,4 miliardi (-1,6%)
Crediti deteriorati netti: 9,7 miliardi (-1,9%)
Costo del credito: 802,6 milioni di euro (rispetto a 928,6 milioni nel 2014)(-13,6%) Copertura del totale crediti deteriorati: 27,9% (27,1% a dicembre 2014)
Piano di esodi: uscite 317 risorse (su circa 410)

Raccolta diretta: 91,5 miliardi (-1,7 miliardi)
Risparmio gestito: +5,2 miliardi.
Impieghi verso la clientela: 84,6 miliardi di euro (+0,9%)
Proventi operativi: 3,37 miliardi di euro (-1,1%)
Margine d’interesse: 1,63 miliardi di euro (-10,3%)

Commissioni nette: 1,3 miliardi di euro (+6%)
Oneri operativi: 2,17 miliardi di euro (+3,2%)
Dividendo: 0,11 euro per azione (+37,5%)

CET1 ratio “phased in”: incluso l’impatto del diritto di recesso, al 12,08%
CET1 ratio “fully loaded”: incluso l’impatto del diritto di recesso, all’11,62%

UBI Banca: il bilancio 2014

Risultato consolidato negativo: 725,8 milioni di euro
Utile al netto delle imposte non ricorrenti: 146,5 milioni di euro (+46,2% rispetto ai 100,2 milioni del 2013)

Proventi operativi: a 3,4 miliardi di euro (-0,8% rispetto al 2013)
Margine d’interesse: a 1,8 miliardi di euro (+3,9%)
Commissioni nette: a 1,2 miliardi di euro (+3,3%)

Oneri operativi: 2,1 miliardi di euro (-1,6%), ovvero sesto anno consecutivo di riduzione dei costi
Risultato della gestione operativa: 1,3 miliardi di euro (+0,5%)
Rettifiche di valore nette per deterioramento crediti (incluse le risultanze dell’AQR): scese a 928,6 milioni di euro, contro i 943 del 2013
Costo del credito: a 108 punti base o 929 milioni di euro inclusi i risultati dell’AQR (107 punti base o 943 milioni nel 2013)
Nuovi flussi da crediti in bonis a crediti deteriorati: -36,2% rispetto al 2013

Common Equity Tier 1 ratio “phased in” al 31 dicembre 2014: 12,33% (13% al 30/09/2014)
Common Equity Tier 1 ratio pro forma stimato a regime: all’11,5% (12% al 30/09/2014)
Proposto un dividendo di 8 centesimi di euro per azione (6 centesimi nel 2013)
Leverage ratio Basilea 3 “phased in”: al 5,78%
Leverage ratio Basilea 3 stimato a regime: al 5,42%

Impieghi verso la clientela: 85,6 miliardi di euro (+0,8% rispetto agli 85 miliardi di fine settembre e -3,1% rispetto agli 88,4 di dicembre 2013)
Raccolta diretta totale: 93,2 miliardi rispetto agli 87,9 di settembre 2014 (92,6 a dicembre 2013), con una variazione che dipende essenzialmente dal maggior uso dei pronti contro termine con la Cassa Compensazione e Garanzia
Raccolta da clientela ordinaria: 74 miliardi (74 a settembre 2014 e 74,7 a dicembre 2013)
Rapporto impieghi/raccolta diretta: a 91,9% (era il 96,7% a fine settembre 2014 e il 95,5% a fine dicembre 2013)
Attività finanziarie: 23,7 miliardi di euro, di cui 21,9 miliardi relativi a titoli di stato italiani

Stock di crediti deteriorati lordi: a 13.049 milioni (+3% rispetto ai 12.674 di fine dicembre 2013)
Copertura dei crediti deteriorati: al 27,1% (era 26,5% a dicembre 2013)