Carige: risultato in negativo nel I semestre

Sede BancaCarigeGenova

Di seguito il bilancio di Banca Carige con i dati aggiornati al 30 giugno 2018.

Carige: il bilancio al 30 giugno 2018

Risultato netto contabile: - 20,5 milioni di euro

Risultato normalizzato al netto degli effetti one-off derivanti dalle legacy del passato, a break-even operativo (+20,2 milioni)

Margine operativo lordo: +51,8% sul primo semestre 2017

Oneri di gestione core: -12,3%

Raccolta: in crescita di circa 1 miliardo (tra componente diretta e indiretta)

Costo del rischio annualizzato: 82 bps (53 bps normalizzato per le cessioni saldi e stralci), con coverage complessivo al 52%

Derisking degli utp:
- Operazioni di cessione/saldo e stralcio: 127 milioni

CET1 ratio: 11,8%
TCR: 11,9%

Bilancio al primo trimestre 2018 di Carige

Utile netto: 6,4 milioni di euro (rispetto alla perdita di 41,1 milioni dello stesso periodo del 2017)

Margine di interesse: +5,3% (rispetto all’ultimo trimestre 2017)
Commissioni nette: +6,7% (rispetto all’ultimo trimestre 2017)

Spese per il personale: -5,7% (rispetto al primo trimestre 2017)
Spese amministrative core: -13,5% (rispetto al primo trimestre 2017)

Rettifiche su crediti: 12,9 milioni (75,6 milioni nel primo trimestre 2017)
Coverage su credito deteriorato: 52,3% (47,7% a fine 2017)

CET1 Ratio: 12,1% /TCR: 12,3% (in aumento rispettivamente al 13,4% e 13,6% includendo il risultato delle operazioni straordinarie in corso)

Bilancio 2017 di Banca Carige

Utile (perdita) d'esercizio: 385,4 milioni di euro

Utile(perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo: 380,5 milioni

Proventi operativi netti core: 516,5 milioni
Margine di interesse: -9,8% vs 2016
Proventi da attività da trading: -70,9% vs 2016

Oneri di gestione core: 508,8 milioni (in calo del 5% rispetto all’esercizio precedente)
- Spese ricorrenti per il personale: 17,9 milioni (-5,7% vs 2016)
- Spese amministrative: stabili (-0,7% vs 2016)

Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali: 36,4 milioni (-17% vs 2016)
Margine operativo lordo: +7,7 milioni
Margine operativo netto: -728,5 milioni

Rettifiche di valore nette su crediti: 416,5 milioni
Perdite operazioni di cartolarizzazione/cessione di portafogli di crediti deteriorati: 321,5 milioni lordi
Portafoglio crediti deteriorati: 4,8 miliardi GBV
- Sofferenze: 1,7 miliardi
- UTP: 3 miliardi

Raccolta diretta da clientela privata e imprese: 14 miliardi (in calo dell’11% rispetto all’esercizio precedente)
Raccolta indiretta: 21,3 miliardi
Impieghi a clientela: 17,2 miliardi
Nuovi mutui a privati: 476 milioni
Nuovi mutui a imprese 799 milioni

CET1 Ratio Phased-in: 12,4%
TCR Ratio Phased-in: 12,6%
Leverage Ratio Phased-in: 7,4%

Bilancio 2016 di Banca Carige

Utile netto: - 297,3 milioni di euro

Margine di interesse: 299,4 milioni, -9,5% a/a
Commissioni nette: 241,1 milioni, -8,6%

Oneri di gestione: 530,3 milioni, -13,2%
Spese amministrative core 183,1 milioni, -11,5%
Spese per il personale 296,1 milioni, -16,4% (-5,2% al netto delle componenti non ricorrenti)

Cost income: 81% vs 84,4% del 2015

Rettifiche su crediti: 470,4 milioni di euro
Raccolta diretta: 19,6 miliardi di euro (23,5 miliardi nel 2015)
Raccolta diretta da privati e imprese: 15,8 miliardi
Raccolta wholesale 3,8 miliardi

Raccolta indiretta: 21,5 miliardi
Prodotti di bancassicurazione +8,3% a/a

Impieghi a clientela: 21,1 miliardi

CET 1 Ratio Phased-in: 11,3%
TCR Ratio Phased-in: 13,8%
Leverage Ratio Phased-in: 7,9%.
LCR al 124% al 31 dicembre 2016

Portafoglio crediti deteriorati: 7,3 miliardi al lordo dei fondi svalutativi; 4 miliardi netti
Copertura NPL: 45,4%
Copertura sofferenze: 63%

Nel corso del 2016 è stata incorporata Banca Carige Italia e sono stati chiusi 40 sportelli. Sono stati nominati anche i nuovi CFO e CCO di Carige.

Bilancio 2015 di Banca carige

Utile in perdita di: 44,6 milioni di euro (nonostante l’apporto di 68 milioni relativo alla cessione del gruppo assicurativo)
Raccolta diretta: 23,4 miliardi (-12,6%, -3,4 miliardi)

Risparmio amministrato: 10,8 miliardi (- 6% a/a)
Risparmio amministrato compagnie assicurative: 5,2 miliardi
Prodotti di bancassurance: +12,6% (grazie agli accordi commerciali con le compagnie Amissima Vita e Amissima Assicurazioni, controllate da Apollo)

Crediti deteriorati lordi a clientela: 6,8 miliardi (+4,8%)
Inadempienze probabili: 3 miliardi (-6,1%)
Portafoglio sofferenze: 3,5 miliardi
Coverage medio: 60,4% (al 62,6% includendo i write-off)

Bilancio 2014 di Banca carige

Risultato di esercizio: negativo per 543,6 milioni. Al netto delle voci non ricorrenti, l’esercizio avrebbe chiuso con un negativo di 253,6 milioni, in cui è incluso il recepimento degli accantonamenti emersi dall’AQR, pari a circa 290 milioni al netto delle imposte

Risparmio complessivamente raccolto (AFI): 47,3 miliardi (+4,1% annuo)
Raccolta diretta: 26,4 miliardi (+6,8% annuo)
Componente core (conti correnti e depositi) : +5,5% (a 14,6 miliardi)
Raccolta indiretta: 20,9 miliardi (+0,9%)
Risparmio gestito: 10,2 miliardi, (+8,9%)
Raccolta bancaria-assicurativa: 4,5 miliardi (4,3 miliardi nel 2013, +4,9%)
Premi: 639,9 milioni (+5,1%)

Impieghi: 26,5 miliardi (-1,2% annuo)
Crediti verso le imprese : -11,2% nell’anno
Crediti ai privati: -5,5% nell’anno
Crediti deteriorati: 6,5 miliardi (+14,1%)

Margine d’interesse: 353,6 milioni (-17,9% rispetto al 2013)
Commissioni nette: 245,2 milioni (-5,7%)
Costi operativi: 613,5 milioni (-7,9%)
Spese di personale: 411,5 milioni
Rettifiche di valore su crediti per cassa verso clientela: 646,9 milioni (1,039 miliardi nel 2013), incluso il complessivo recepimento dell’esito dell’AQR, che aveva evidenziato la necessità di maggiori accantonamenti per 416 milioni lordi

Costo del rischio annualizzato: 273 bps (423 bps nel 2013)
Livelli di coverage ratio sul portafoglio crediti dubbi verso clientela: 39,9% sul totale deteriorato (36% a dicembre 2013), 58,5% sulle sofferenze (56,3% a dicembre 2013)
CET1 ratio phased-in: all’8,4% al 31 dicembre 2014, atteso in significativo miglioramento, al 12% circa, per effetto delle azioni di prossima realizzazione incluse nel Capital Plan