I partner del Payment Innovation Hub
L’iniziativa nasce da CaixaBank, Global Payments, Visa, Samsung e Arval (azienda di fleet management del Gruppo BNP Paribas) e vuole rinnovare pagamenti e commercio, sviluppando iniziative congiunte per la user experience online e offline. A Barcellona si cercheranno sinergie all’interno del settore, aprendo il confronto con terze parti: startup, PMI o altri grandi player, oltre naturalmente alle istituzioni.
Auto connessa, casa connessa, pagamenti
In tre anni verranno investiti i primi 5 milioni di euro per l’avvio dell’hub. Il team di ricerca e sviluppo, con esperti di tutte le aziende coinvolte, lavorerà da subito su tre aree: l’auto connessa; la casa connessa, in ottica Internet delle Cose; il commercio, per migliorare l’esperienza utente nei negozi fisic e online.
Test nei contesti reali
La sede del Payment Innovation Hub sarà in spazi orientati al brainstorming e alla creatività, seguendo un modello open space già in diffusione all’interno del finance, anche di casa nostra. Il cuore dell’hub sarà “l’innovation lab”, in cui ogni progetto verrà testato simulando situazioni di uso reale. Previsti anche spazi per l’educazione e la formazione.
Per ora degli spazi è disponibile un render in video:
