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Generalfinance annuncia l’ingresso di Intesa Sanpaolo quale nuovo senior lender

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Massimo Gianolli, Amministratore Delegato di Generalfinance

Generalfinance ha annunciato l'ingresso di Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking) quale nuovo senior lender, a fianco di BNP Paribas, nell'ambito del programma triennale di cartolarizzazione di crediti commerciali.

Il programma di cartolarizzazione prevede la cessione pro-soluto, su base rotativa, di portafogli di crediti commerciali performing originati nell'esercizio della propria attività caratteristica a una società veicolo fino a un ammontare massimo rivisto a 590 milioni di euro dagli iniziali 295 milioni.

Tre classi di titoli ABS di tipo partly paid

Gli acquisti dei crediti sono finanziati attraverso l'emissione di tre classi di titoli ABS di tipo partly paid, con differente grado di subordinazione, in particolare:

  • massimi 200.000.000 euro di Senior Notes A1, sottoscritte da BNP Paribas, attraverso il conduit Matchpoint Finance LTD, con un commitment di 75 milioni di euro;
  • massimi 200.000.000 euro di Senior Notes A2, sottoscritte da Intesa Sanpaolo, attraverso il conduit Duomo Funding PLC, con un commitment di 50 milioni di euro;
  • massimi 42.400.000 euro di Mezzanine Notes di classe B1 e B2 - inizialmente sottoscritte e ritenute da Generalfinance - potranno essere in futuro collocate presso investitori istituzionali;
  • massimi 29.600.000 euro di Junior Notes, integralmente sottoscritte e ritenute da Generalfinance, anche al fine di soddisfare la retention rule regolamentare.

«Siamo particolarmente orgogliosi che anche Intesa Sanpaolo - dopo BNP Paribas - abbia deciso di finanziare Generalfinance attraverso la struttura di securitization avviata lo scorso anno – commenta l'AD di Generalfinance, Massimo Gianolli. Questa operazione consentirà alla società di realizzare gli obiettivi ambiziosi di crescita del turnover, previsto a 2,7 miliardi a fine 2024 rispetto a 1,4 miliardi del 2021».