Banca Etica-FEI: 50 milioni per le imprese sociali

Un accordo di garanzia per l’imprenditoria sociale. A siglarlo sono Banca Etica e il FEI per offrire un totale di 50 milioni di euro a 330 imprenditori nei prossimi 5 anni, non solo in Italia ma anche in Spagna.

Banca Etica

 

I finanziamenti per le imprese sociali

Le imprese sociali, comprese quelle che impiegano persone con disabilità, disoccupati di lungo periodo, migranti e richiedenti asilo, possono richiedere prestiti a un tasso di interesse ridotto e agevolazioni per le garanzie. L’offerta si rivolge in particolare alle startup a orientamento sociale, alle imprese agricole sociali e alle società attive nel campo dell'efficienza energetica. Le imprese sociali interessate possono recarsi presso le filiali di Banca Etica.

Il programma EaSI

L’accordo, firmato nel corso della 14esima conferenza annuale della rete europea di microfinanza, rientra nell'ambito del programma dell'UE per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI). La garanzia EaSI è stata istituita nel giugno 2015, è finanziata dalla Commissione europea ed è gestita dal Fondo europeo per gli investimenti. Il FEI non fornisce però sostegno finanziario diretto alle imprese ma fa riferimento a intermediari finanziari locali.

«Siamo estremamente orgogliosi che il FEI abbia riconosciuto il potenziale della finanza etica – afferma Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica. L’istituto è in continua crescita in Italia e in Spagna e l'accordo permetterà di rafforzare ulteriormente la nostra capacità di produrre significativi effetti sociali».