Fusione in vista tra Banca Centro Emilia, istituto con sede a Corporeno, e il Credito Cooperativo Reggiano, con sede a Scandiano: nascerà una nuova realtà sotto l’ala della capogruppo Cassa Centrale Banca.
Un nuovo istituto sotto il polo di CCB
Già l’anno scorso sia il Credito Cooperativo Reggiano sia Banca Centro Emilia avevano votato per l’adesione al nuovo gruppo guidato da Cassa Centrale Banca. Il gruppo, che sarà operativo a tutti gli effetti dal primo gennaio 2019, punta infatti a estendersi ulteriormente sul territorio emiliano e l’istituto che nascerà con la fusione è sicuramente tra gli obiettivi. La nuova banca avrà un raggio d’azione che parte da Reggio Emilia e arriva fino a Comacchio, passando per tutta l’Emilia centrale, con 100 milioni di patrimonio, 210 dipendenti, 900 milioni di impieghi e 1,2 miliardi di raccolta.
Banca Centro Emilia verso l’aggregazione
Banca Centro Emilia è più grande di quella di Scandiano, quindi porrebbe essere la banca incorporante: a settembre 2017 la raccolta di quest’ultima ammontava a 892 milioni e 442mila euro, mentre i dati di raccolta di CCR erano di 610 milioni e 800mila euro. Banca Centro Emilia ha inoltre più filiali: 17 fra le provincie di Ferrara, Modena e Bologna, contro le 11 e tutte nel reggiano di CCR.
