Leasing: cresce lo stipulato e migliorano i tassi di recupero

Il leasing continua a crescere. Da gennaio a settembre 2015, secondo i dati Assilea, il settore ha visto aumentare del 13,5% il numero di contratti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e del 6,3% il valore. Trend positivi soprattutto per l’auto e lo strumentale. Mentre prosegue la crescita del nautico dopo 6 anni di crisi.

Sale il tasso di recupero

I dati, presentati al convegno “Strategie di recupero di crediti e beni leasing” organizzato da MARKAGAIN con il patrocinio di Assilea, evidenziano anche un bilancio positivo per il tasso di recupero sui contratti chiusi nel 2014: +21% rispetto al 2013, a testimonianza del miglioramento delle società di leasing nella gestione del portafoglio di beni ritirati.

Cresce il settore auto e lo strumentale

Il settore dell’auto è stato caratterizzato da un trend positivo (intorno al +17% sia nel numero che nel valore dei contratti) e ha portato il comparto a rappresentare il 37,1% del totale erogato con un aumento, negli ultimi 12 mesi, di circa 5 punti percentuali. Positivo anche lo stipulato strumentale che registra un valore positivo nel numero dei contratti (+8,87%), giustificato dal trend del leasing operativo (+23,16%), seppur con una riduzione dell’importo medio finanziato (-6,33%), e prosegue la crescita del comparto aeronavale e ferroviario, grazie alla ripresa, in questi mesi, del leasing nautico, cresciuto del +126,1% nel valore.

Negativo il leasing su immobili

In controtendenza rispetto ai primi 9 mesi del 2014, invece, il leasing su immobili costruiti, che scende del -5,95%, mentre aumenta il valore finanziato nel «da costruire» (+2,55%) a fronte di una stabilità nel numero di stipule.

Beni ex leasing e tempi di recupero

Per quel che riguarda invece il tasso di recupero da beni ex leasing registrato nel 2014, Assilea riscontra un miglioramento: l’anno scorso, infatti, i contratti chiusi sono stati il 64% (su un totale di 11.175), registrando un incremento del +22% rispetto al 2013, grazie soprattutto a un miglioramento dei processi delle società di leasing nel recuperare e rivendere beni. In particolare gli immobili in commercializzazione sono sempre più legati a contratti leasing andati in sofferenza negli anni passati, denotando pertanto un calo di nuovi default. Rispetto all’anno precedente, si è passati dai 35 mesi necessari per recuperare e rivendere l’immobile nel 2013, a 25 mesi nel 2014. Anche nel settore auto e strumentale, i tassi di recupero e vendita sono migliorati: nel primo caso di 9,8 punti percentuali del 2014 rispetto al 2013 (si è passati dal 56,3% al 66,1%), mentre nel comparto strumentale di 3,1 punti percentuali (passando dal 44,7% al 47,8%). Infine, per quanto riguarda il settore nautico, nel 2014 si è registrato un forte incremento dei contratti chiusi con rivendita del bene, si tratta del +207% rispetto all’anno precedente.

«La caratteristica pre-ciclica propria del leasing aveva già nello scorso anno evidenziato quei germogli di ripresa che nel corso del 2015 si sono consolidati – commenta Gianluca De Candia, Direttore Generale di Assilea. Le novità introdotte in legge di Stabilità 2016 appena varata - a cominciare dal superammortamento per gli investimenti in beni strumentali e auto aziendali - accentueranno la spinta che questo imprescindibile strumento finanziario sta dando alla ripresa del Paese. In particolare, la possibilità di portare in ammortamento il 140% degli investimenti effettuati in beni di produzione, unitamente all’estensione operata dal Governo sulle auto aziendali, forniranno nuove opportunità di vantaggio per imprese e professionisti».

Assilea-stipulato-leasing-2015

 

«Negli ultimi anni si è evidenziato un forte impegno da parte delle banche nel migliorare il processo di recupero e vendita, anche attraverso l’utilizzo di outsourcer professionisti – afferma Andrea Subert, Direttore MARKAGAIN. MARKAGAIN, infatti, è impegnato con più istituti bancari in progetti per rendere più efficiente il processo di remarketing dei beni. In particolare, nel 2014, i tempi di recupero e vendita sono passati per i beni strumentali da 90 giorni a 51 giorni di media (-43%) e per i beni nautici da 225 giorni a 105 giorni di media (-53%), grazie a maggiori integrazioni di MARKAGAIN con i processi bancari e a strategie di marketing più innovative».  

Image courtesy of Jeroen van Oostrom at FreeDigitalPhotos.net

 

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