Mintos banner 728x90

Acronis: la blockchain protegge i dati

La blockchain trova spazio anche nell’ambito della sicurezza. Acronis, azienda attiva nella protezione cloud ibrida dei dati, ha sperimentato una soluzione prototipo per applicare il registro decentralizzato a difesa dell’autenticità dei dati.

Acronis Blockchain

Dati “a prova di manomissione”

Il team di ricerca e sviluppo dell’azienda è attualmente al lavoro sulla fornitura di una memoria dati “a prova di manomissione” con soluzioni di sincronizzazione e condivisione verificabili. Queste ultime sfruttano la tecnologia blockchain per garantire l'autenticità, la privacy e il controllo dei dati. Il prototipo mostra un esempio di come questa tecnologia può essere utilizzata per verificare e proteggere i dati con timestamp e certificati di autenticità.

Test su casi reali di protezione dati

Acronis punta a risolvere problemi di protezione dati specifici sviluppando casi di utilizzo reali, come quei casi in cui individui o aziende devono assolutamente mantenere l'integrità delle informazioni originali. Fra i dati che possono essere protetti contro le manomissioni ci sono: atti di proprietà e cartelle mediche, trasferimenti di azioni, prove per atti giudiziali, filmati della polizia o video delle telecamere di sicurezza, archivi e memorie dati condivise.

Il metodo del consenso alla base della blockchain

Il mondo digitale contiene numerosi “beni intangibili”, le cui originalità e proprietà sono difficili e costose da definire e tracciare. La blockchain può risolvere questo problema garantendo l'autenticità e la sicurezza di informazioni di qualunque tipo, riducendo i costi e la complessità dei sistemi centralizzati. Con la blockchain, i dati e le transazioni sono infatti aggiornati solo mediante regole di consenso fra i partecipanti del sistema e, una volta immessi dati nuovi, questi non possono essere cancellati.