Al via la seconda operazione di cartolarizzazione per Pitagora. La società ha avviato la cartolarizzazione di un portafoglio crediti di prestiti assistiti da cessione del quinto dello stipendio e della pensione con la società veicolo Frida SPV, tramite cui ha emesso 5 classi di titoli “asset-backed” e struttura “partly paid” dal valore nominale di 315,9 milioni di euro.
L’operazione, strutturata e coordinata dal team di Credit Solutions Group del Capital Markets di Banca IMI, l’investment bank del Gruppo Intesa Sanpaolo, in qualità di “arranger”, prevede un periodo di “ramp-up” di 24 mesi e la vendita dei titoli emessi a investitori istituzionali, ferma restando la “retention” da parte di Pitagora del 5% di ciascuna classe dei titoli, come da normativa vigente.
«Con l’Operazione Frida SPV Pitagora ha compiuto un ulteriore importante passaggio evolutivo delle proprie politiche di “funding” – dichiara Massimo Sanson, Amministratore Delegato di Pitagora – garantendo il necessario apporto finanziario per affrontare gli ambiziosi obiettivi di sviluppo dei prossimi anni e ricevendo la conferma della fiducia riposta dagli investitori e dai partner sulla qualità del proprio credito e le capacità di gestione dello stesso».